PSICHE E AYURVEDA

Pubblicato giovedì 12 novembre 2015

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Le malattie psicosomatiche sono disfunzioni organiche la cui causa è determinata non da agenti patogeni fisici, ma da processi psicologici come situazioni stressanti, frustranti e conflittuali.

Questi disturbi sono collegati con le attività del sistema nervoso e dalle attività stimolate dall’adrenalina che agiscono sulla pressione arteriosa, il battito cardiaco e sulla ventilazione polmonare.

Un disturbo psicosomatico si definisce tale solo se i fattori psichici sono la causa determinante.

Le emotività negative, ansia, depressione, infelicità, procurano affezioni psicosomatiche e se si dovessero protrarre nel tempo diventerebbero la concausa di un disturbo fisico.

Con il tempo le difese si esauriscono e il crollo diventa inevitabile, provoncando l’insorgenza di malattie anche gravi.

Lo stress per esempio non è un fattore esterno ma bensì è una reazione del nostro organismo alle stimolazioni esterne.

Parliamo sempre di situazioni negative capaci di alterare l’equilibrio psicofisico come ad esempio: avere discussioni continue in famiglia, fare un lavoro frustrante o insoddisfacente, ritrovarsi perennemente nel traffico, ecc.

Ognuno le affronterà in modo diverso cercando di fare una valutazione, ma produrrà in ogni caso effetti negativi sulla psiche e sul fisico.

C’è chi deciderà di affrontarle direttamente lottando o fuggendo, o chi riconsidererà l’avvenimento cercando di cambiarne la valutazione.

La relazione fra mente e corpo è fondamentale per lo sviluppo della malattia.

Essa infatti è una forma di comunicazione, in quanto rivela le sensazioni, i sentimenti e le emozioni di una persona.

Tramite i sintomi comunichiamo in codice ciò che disturba la nostra psiche e non solo il nostro fisico.

In ayurveda il concetto di salute è fondamentale per la comprensione della malattia, quindi per riportarlo in equilibrio con il mondo esterno, bisognerà andare a modificare l’ambiente interno dentro di noi.

Lo squilibrio che causa la malattia può originarsi nella coscienza, sotto forma di qualche consapevolezza negativa e può quindi manifestarsi nella mente, dove il seme della malattia può giacere nel subconscio più profondo sotto forma d’ira, paura o attaccamento.

Queste emozioni si manifestano nel corpo attraverso la mente e andranno a creare squilibri che aggraveranno la naturale resistenza del corpo che quindi si ammalerà.

Lo scopo dell’ayurveda è di rafforzare le difese immunitarie del corpo riportardo un riequilibrio alla forza mentale, andando a stradicare la causa dall’organismo e non solo i sintomi.

Un buon operatore ayurvedico dovrebbe riuscire a capire il disagio emotivo del cliente e attraverso l’ascolto, la comprensione e il riconoscimento del suo malessere, aiutarlo a trasformarlo per permettergli di recuperare il proprio equilibro.

I massaggi sono una terapia per poter agire in profondità e permettere di poter trasformare le energie compresse permettendo al corpo sia  fisico che energetico di rigenerarsi e di ritrovare integrità e spiritualità.

orno, con i ritmi di vita sempre più veloci ed il moltiplicarsi dei fattoriAyurveda agisce in profondità, tocca tutti i livelli del corpo e della mente; conduce a un profondo rilassamento, stimola la capacità del corpo di recuperare e mantenere alti livelli di salute e di armonia psicofisica.

di stress gigiorno, con i ritmi di vita sempre più veloci ed il moltiplicarsi dei fattori di stress cui ognuno di noi è sottoposto, le malattie psicosomatiche sono in netto aumento e rappresentano le risposte estreme dell’organismo, inteso nella sua interezza di corpo-mente, di fronte a problematiche di natura affettiva ed emotiva e sotto le pressioni di tipo soicio-ambientale. ognuno di noi è sottoposto, le malattie psicosomatiche sono in netto aumento e rappresentano le risposte estreme dell’organismo, inteso nella sua interezza di corpo-mente, di fronte a problematiche di natura affettiva ed emotiva e sotto le pressioni di tipo